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Verso la cancellazione dei superticket sanitari

3 Luglio 2018 Sanità

La Regione ha annunciato oggi la cancellazione del ticket sanitario regionale (superticket) introdotto dal governo nazionale nel 2011, che resterà in vigore solo per i redditi superiori ai 100mila euro all’anno. In questo modo si va a rafforzare il carattere pubblico e universalistico del nostro sistema sanitario.

Inoltre viene incontro alle famiglie numerose (quelle con due o più figli), per le quali verrà anche abolito il pagamento del ticket base da 23 euro sulle prime visite specialistiche. La manovra entrerà in vigore dal 1 gennaio 2019, naturalmente per chi è già esente dal ticket non cambierà nulla.

Sui ticket sanitari regionali da tempo ho condotto una battaglia, sostanziale e culturale, per cercare di renderli più equi. Se ne trova traccia in questi miei post:

31 dicembre 2011 Meno miopia e più coraggio sui ticket sanitari regionali
22 maggio 2013 Più equità nei ticket sanitari
22 luglio 2013 Sui ticket sanitari regionali ancora non ci siamo
13 gennaio 2016 Ticket sanitari: meglio il reddito pro-capite

L’ultimo post, di gennaio 2016, rende conto di una risoluzione, di cui sono stato primo firmatario, approvata in aula, in cui chiedevamo di passare dal reddito familiare fiscale al reddito pro-capite, in modo da tenere conto non solo del reddito assoluto ma anche dei carichi familiari.

Il provvedimento annunciato oggi dalla Giunta per certi versi va perfino oltre la nostra richiesta, perché prevede l’azzeramento del ticket regionale per tutti tranne che per i più ricchi, e inoltre si fa carico – sia pur in modo diverso – delle esigenze delle famiglie con figli. Ci sono questioni anche tecniche applicative – e delicatezze di cui tener conto nell’interazione col Ministero delle Finanze – che ho avuto modo di approfondire nei mesi successivi all’approvazione della risoluzione. Nei mesi prossimi, quando lavoreremo sul dettaglio del provvedimento, confido che si possano introdurre ulteriori accorgimenti a beneficio dei cittadini emiliano-romagnoli.

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