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News del 30 dicembre 2020

30 Dicembre 2020 Newsletter

Cari tutti, spero che tutti abbiate passato un buon Natale, pur se sottoposti alle restrizioni da zona rossa. Insieme agli auguri di buon anno 2021 vi invio il mio consueto resoconto mensile.

Il Patto per il Lavoro e per il Clima

Il mandato precedente era stato caratterizzato dal Patto per il Lavoro, un accordo quadro fra istituzioni e forze sociali per promuovere la crescita dell’occupazione. In effetti in quegli anni la disoccupazione nella nostra Regione è fortemente calata, raggiungendo indici molto buoni subito prima della pandemia. Qualcosa da migliorare c’era ancora, soprattutto in termini di qualità del lavoro. Era inoltre maturata l’idea che si dovesse dare un peso adeguato al tema della svolta ecologica. L’effetto della pandemia sull’economia ci mette nelle condizioni di dover recuperare terreno, ma a maggior ragione occorre cercare di farlo mettendo al centro la qualità del lavoro e la sostenibilità ecologica. Nei giorni scorsi la Regione ha pertanto sottoscritto il Patto per il Lavoro e per il Clima insieme a enti locali, sindacati, imprese, scuola, atenei, associazioni ambientaliste, terzo settore e volontariato, professioni, camere di commercio e banche. Un progetto impegnativo che ha l’obiettivo di promuovere uno sviluppo per la nostra regione fondato sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale. Fra gli obiettivi ci sono la completa decarbonizzazione entro il 2050 ed il 100% di energie rinnovabili nel 2035, il 3% del Pil regionale in ricerca e portare sotto il 10% la percentuale di giovani che non studiano né lavorano (neet). In questa pagina trovate il documento sottoscritto ed altre informazioni sul patto.

Varato il bilancio preventivo 2021

Nell’ultima seduta di dicembre abbiamo approvato il bilancio di previsione 2021 (e triennale fino al 2023) della Regione: una manovra da 12 miliardi e 484 milioni di euro, di cui oltre 9 miliardi per la sanità regionale, vale a dire ben 600 milioni in più rispetto al 2020. Il tutto lasciando invariate le tasse regionali per il sesto anno consecutivo, anzi alleggerendo il carico fiscale attraverso una serie di misure su ticket sanitari, Irap per le imprese della montagna, trasporti gratuiti per studenti e abbattimento delle rette dei nidi. Ulteriori dettagli e collegamenti in questo post.

Più semplice accedere al superbonus 110%

Abbiamo approvato una legge che prevede una concreta semplificazione delle norme edilizie per favorire la riqualificazione delle città e il recupero degli edifici esistenti, in modo da evitare ulteriore consumo di suolo. Al centro dell’attenzione ci sono in particolare gli interventi di riqualificazione energetica, gli interventi igienico-sanitari e quelli per la sicurezza antisismica. L’obiettivo è soprattutto quello di favorire il più ampio utilizzo del super ecobonus al 110% previsto dalle leggi nazionali. Qui c’è la legge 14/2020 e qui c’è un post in cui parlo di questo argomento.

Gare sul software, serve un cambio di strategia

Mentre comprendo il ruolo prezioso delle centrali di acquisto per l’acquisizione di materiali definiti e servizi standard, credo che abbia poco senso fare delle mega-gare per incanalare l’acquisto di servizi di generico sviluppo software. E’ la tipologia stessa del servizio che sfugge ad una standardizzazione facilmente verificabile (da parte del committente). Così, il rischio di gare del genere è quello di creare dei monopoli (o oligopoli) in cui l’ente-cliente è costretto a rivolgersi ad un fornitore predeterminato, il quale ha tutti gli strumenti per decidere prezzo e qualità del servizio. E al committente è negato l’unico strumento che in questi casi consente davvero di fare dei paragoni e intavolare delle trattative, ovvero quello di poter mettere in competizione fra loro preventivi di fornitori diversi. Ho cercato di spiegarlo ad IntercentER in una interrogazione, ma dalla risposta giunta direi che non ci siamo capiti. I dettagli in questo post.

Indennizzi ai colpiti dalle esondazioni e dal maltempo

Eventi meteorologici estremi stanno purtroppo diventando frequenti, a causa del cambiamento climatico. Ai primi di dicembre ingenti piogge hanno causato danni nel ferrarese, nel bolognese, nel reggiano ed in particolare nel modenese, a causa della rottura dell’argine del fiume Panaro. Se questa è la cattiva notizia, quella buona è che il governo ha già accolto la richiesta avanzata dalla Regione Emilia-Romagna, dichiarando lo stato di emergenza nazionale e disponendo un primo stanziamento. Ci sono quindi le condizioni per poter procedere rapidamente al censimento e al risarcimento dei danni pubblici e privati. Maggiori informazioni in questa pagina. Sempre sull’argomento degli indennizzi a chi è stato colpito da un’alluvione ho presentato nei giorni scorsi una interrogazione relativa alle persone sfollate nella zona del budriese colpita un anno fa dall’esondazione dovuta alla rottura dell’argine del fiume Idice. L’obiettivo è riconoscere a queste persone indennizzi commisurati al disagio patito dal dover restare fuori da casa per il tempo necessario a ripristinare le abitazioni, superando una restrittiva interpretazione comunale che aveva limitato i rimborsi solo alla durata dell’ordinanza di sgombero. Dell’interrogazione ha parlato il portale budriese Budrio Più.

Provvedimenti regionali e notizie

Sanità: Vaccine Day, in Emilia-Romagna è partito il piano di vaccinazioni anti Covid-19. Sanità: Il Rizzoli cresce e si amplia con il nuovo reparto di oncologia e spazi ristrutturati per gli ambulatori. Welfare: Con 32 milioni, la Regione sostiene le strutture per anziani e disabili che stanno fronteggiando l’emergenza Covid. Terzo Settore: Un bando da 600mila euro per mense e distribuzione di beni di prima necessità. Welfare: Disabilità, assistenza e abitazioni condivise come alternativa al ricovero, oltre 4 milioni di euro per il ‘Dopo di noi’. Welfare: Bonus affitto per garantire fino a 1.500 euro alle famiglie in difficoltà. Scuola: Dal 7 gennaio l’Emilia-Romagna è pronta al rientro con bus potenziati e orari rimodulati. Anniversario: Con “30 anni, per sempre” anche la Regione ricorda l’anniversario della strage dal Salvemini. Cultura e spettacoli: Il cartellone online di musica e teatro per le Feste. Cultura: I 50 anni del DAMS di Bologna. Università: Anche nel 2020-21, 100% di borse di studio agli studenti universitari idonei, quasi 100 milioni l’investimento. Cultura: Per le scuole di musica, 250mila euro per potenziarne le dotazioni tecnologiche. Cultura: Nel 2020 la Regione raddoppia i fondi per Incredibol! – L’innovazione creativa di Bologna. 400mila euro per 34 progetti. Ambiente e sviluppo: La Regione Emilia-Romagna promuove e presenta il Nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima. Maltempo: Riconosciuto lo stato di emergenza nazionale per le precipitazioni ed esondazioni di inizio dicembre, pronti 17,6 milioni. Ambiente ed energia: La nuova legge regionale per le grandi derivazioni idroelettriche approvata dall’Assemblea Legislativa. Trasporti: Dal 1° gennaio con la card “Mi Muovo Tutto Treno”, servizi integrati Alta Velocità e trasporto locale. Mobilità: Le linee guida per l’utilizzo dei monopattini elettrici in città. Trasporti: Dalla prossima primavera in arrivo nuovi bus a gas naturale liquido in Città e nell’Area Metropolitana. Mobilità e trasporti: La Regione pubblica online il rapporto di monitoraggio 2020 per mobilità a trasporti. Montagna e aree interne: Via all’avviso regionale con 14 milioni di euro per la ripartenza della montagna. Turismo invernale: Dalla Regione 1 milione a maestri di sci e snowboard. Tutela degli animali: Dalla Regione 600mila euro per canili, gattili e nuovi rifugi. Digitale: EmiliaRomagnaWifi arriva anche negli ultimi 50 comuni mancanti. Sicurezza: Nuovi accordi con le realtà locali per aumentare controllo di vicinato, illuminazione, occhi elettronici intelligenti. Innovazione: Alla Regione il “Premio dei Premi 2020” per il progetto “Agenda Digitale Locale dell’Emilia-Romagna” (ADLER). Bollo auto: Prorogato al 31 marzo il pagamento del bollo in scadenza a dicembre. Commercio: Saldi posticipati di un mese su richiesta delle associazioni di categorie e sindacati. Attività economiche: Ristori dalla Regione alle categorie più colpite come pubblici esercizi, bar e ristoranti, taxi e Ncc, cultura e sport, palestre e piscine.

A proposito della pandemia

Il Covid-19 è un nemico insidioso, e non solo dal punto di vista sanitario: mina la socialità, frantuma le nostre false sicurezze, colpisce in modo selettivo (solo una minoranza dei contagiati sviluppa una forma grave, e non sono soltanto anziani) ma richiede comunque risposte collettive. In primavera c’era stata una reazione solidale: abbiamo tutti accettato di restare in casa e salutarci solo dai balconi, come forma di vicinanza a chi intanto combatteva con la malattia: pazienti ed operatori sanitari. In autunno la psicologia collettiva è molto cambiata: c’è più stanchezza e meno generosità. Ognuno rivendica le proprie esigenze ed è poco incline a rinunciarvi in nome di un meno percepito interesse collettivo. Lavoro e scuola sono temi molto seri, ma l’insofferenza cresce anche per il diritto a farsi qualche vasca in centro per lo shopping natalizio. Il governo, nella morsa fra le esigenze della sanità e quelle dell’economia, ha varato questo sistema a zone. Come è noto, io avrei optato per un lockdown stretto e limitato nel tempo, e se a novembre l’avessimo fatto ora avremmo potuto riaprire in una condizione di maggiore sicurezza: credo che sarebbe stato meglio non solo per la sanità ma anche per l’economia. Ma con le zone a colori c’è un delicato equilibrio da mantenere fra salute e libertà. Fra norme mutevoli, chi è confuso in buona fede, chi invece ne approfitta nella convinzione (sbagliata) che sia furbo fare tutto ciò che non è esplicitamente vietato, sono purtroppo inevitabili ulteriori restrizioni e contingentamenti. (Testo di un mio intervento ospitato nei giorni scorsi sulle pagine del Resto del Carlino).

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Un caro saluto, tanti auguri di buon anno 2021! E alla prossima,
Giuseppe

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