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Cari tutti, siamo ormai in autunno, e alla ripresa delle attività lavorative e scolastiche dobbiamo sommare una aumentata prudenza nei comportamenti per prevenire una nuova ondata pandemica. Ma eccoci al consueto aggiornamento mensile.
Sul referendum, il cui esito consideravo scontato, mi ero pronunciato per tempo con questo post, ora vediamo se si riuscirà ad incidere sul nodo vero, ossia la modalità di scelta delle persone. I risultati delle amministrative sono certamente migliori di quanto si temesse alla vigilia, e a livello locale saluto con soddisfazione le vittorie in comuni come Imola, Faenza e Vignola. Al tempo stesso eviterei eccessi di euforia, soprattutto se ciò significasse non vedere quanto c’è ancora da fare per colmare le diverse lacune che dipendono da noi e su cui sarebbe importante lavorare con umiltà. In questo post alcune mie riflessioni a valle della tornata elettorale di settembre.
Se quest’inverno si verificheranno sforamenti delle polveri sottili per più giorni consecutivi, si rischierà che il contagio pandemico “metta il turbo”, e per evitarlo occorrerà prendere provvedimenti straordinari perché le PM10 rientrino nei limiti e nel frattempo sarà opportuno indossare la mascherina anche all’aperto. Mi pare che questo sia il suggerimento più significativo uscito dall‘audizione di diversi esponenti della comunità accademica e scientifica ascoltati nei giorni scorsi dalle Commissioni III (ambiente) e IV (sanità) in seduta congiunta. In questo post maggiori informazioni.
Una mia interrogazione sul Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, cui ha risposto l’assessore Donini, ha consentito di sottolineare un punto importante: il livello di eccellenza del Policlinico – una significativa parte del quale è stato riconosciuto come IRCSS – non dovrà diventare l’occasione per delegare ad altri la cura delle emergenze che arrivano dal territorio. Quindi, ad esempio, il Pronto Soccorso del S. Orsola è e dovrà restare il punto di riferimento per la zona est della città e dell’area metropolitana, e una serie di attività ad esso collegate (come la chirurgia d’urgenza) dovranno essere garantite. In questo post maggiori dettagli e i testi dell’interrogazione e delle risposte ricevute.
Di fronte ai bus sovraffollati dei primi giorni di scuola, non ho potuto fare a meno di ricordare come avrei diversamente investito gli utili che Tper ha dichiarato negli anni scorsi. Non è accanimento nei confronti della società (largamente pubblica) che gestisce il trasporto pubblico nel territorio bolognese, ma cerco di esercitare il mio dovere di vigilare perché i fondi pubblici vengano utilizzati nel migliore dei modi, aspetto su cui vedo spazi di miglioramento. Cerco di essere attento anche ai dettagli, come in questa interrogazione sulla disponibilità degli abbonamenti agevolati per gli studenti universitari.
Mobilità “dolce” e ciclovie, infrastrutture viarie e ferroviarie, sanità, scuole, territorio: queste le principali priorità su cui, nella città metropolitana di Bologna, verranno investiti 2,4 miliardi nel prossimo triennio. E sono alcuni dei temi che sono stati al centro della giornata bolognese della Giunta regionale guidata da Stefano Bonaccini, nell’incontro con la Giunta metropolitana guidata da Virginio Merola, insieme ai consiglieri regionali, sindaci, consiglieri metropolitani. Maggiori dettagli e e riferimenti in questo post.
Sanità: Oltre l’emergenza, pronto il piano per una nuova organizzazione della sanità territoriale dell’area metropolitana di Bologna. Ambiente: Il maxi piano della Regione per piantare 4,5 milioni di piante; dal 1 ottobre disponibili piante gratuite per i cittadini da ritirare nei vivai accreditati. Ambiente e salute: Dal 1 ottobre in Emilia-Romagna tornano le misure antismog. Salute: Vaccino antinfluenzale disponibile già dal 12 ottobre con 1,2 milioni di dosi in Emilia-Romagna. Scuola: Le linee guida della Regione per i servizi di pre e post scuola. Welfare: Dalla Regione altri 6,3 milioni di euro per ridurre le diseguaglianze e rispondere ai nuovi bisogni dopo il Covid. Agricoltura: Domenica 11 e domenica 18 ottobre tornano le Fattorie aperte. Tecnologia: Via alla Fase 2 del Tecnopolo di Bologna; Dopo i lavori per i locali destinati al Data center del Centro meteo europeo, in via di ultimazione, partono quelli nei 25 mila metri quadri del lotto 1 che una volta ultimato ospiterà le sedi di Enea, Ior, Art-Er, il Competence Center Bi-Rex. Montagna: Via al bando regionale per l’acquisto o la ristrutturazione della casa per giovani coppie. Disabilità: Con 7,3 milioni la Regione finanzia progetti innovativi per sostenere l’ingresso nel mondo del lavoro. Pace: Cultura di pace e diritti, dalla Regione sostegno a 17 progetti di associazioni e enti locali; finanziato anche il Festival Francescano di Bologna. Comunicazioni: Cellulare in montagna, piano regionale per collegare 17 Comuni dell’Appennino di cui 4 nel bolognese a Monte San Pietro, Lizzano in Belvedere, Castiglione dei Pepoli e Castel d’Aiano. Scuola: In Emilia-Romagna il 14 settembre sono tornati in classe 620mila studenti; la Regione ha avviato la campagna “Torniamo tutti a scuola” e aperto un portale ad hoc www.torniamoascuolaer.it con tutte le informazioni più utili, sempre aggiornate. Appennino Bolognese: Esposto della Regione in Procura per l’accertamento delle responsabilità dello svaso della diga di Pavana. In arrivo anche nuovi fondi per riaprire la strada. Cultura: Per biblioteche, archivi e musei, dalla Regione 3,4 milioni di euro per nuovi spazi e servizi, piattaforme digitali e progetti di valorizzazione. Welfare: Nuovo bando della Regione per la realizzazione di progetti individuali di transizione dalla scuola al lavoro finalizzati ad accompagnare i giovani con disabilità. Memoria del Novecento: Grazie al bando della Regione, finanziati con 427mila euro 58 progetti in tema di storia e memoria del Novecento. Alfabetizzazione digitale: Via alle nuove iniziative Pane e Internet, formazione gratuita e aperta a tutti sui nuovi strumenti digitali. Treni: Via ai lavori di messa in sicurezza lungo la Bologna-Portomaggiore, pesantemente danneggiata a novembre 2019 dall’esondazione dell’Idice. Infanzia: A Calderara di Reno ha aperto un nuovo nido comunale. Sanità: I numeri confermano che grazie alla rete della Case della Salute, si riducono gli accessi in codice bianco ai PS e i ricoveri ospedalieri. Informazione: Grazie al bando della Regione, finanziate 74 imprese editoriali per misure a sostegno di 123 testate giornalistiche locali. Lavoro e digitale: Finanziati 55 progetti presentati da enti emiliano-romagnoli per lo smart working. Cinema: Alla 77^ edizione della Mostra del Cinema di Venezia la consacrazione dell’Emilia-Romagna come terra di cinema.
Dopo il mio articolo di agosto sull’informatica sanitaria ho ricevuto diversi riscontri di interesse, e sono al lavoro su alcune interrogazioni e iniziative di cui vi parlerò prossimamente. Intanto c’è stata occasione in aula di occuparsi di sicurezza informatica, a proposito di una risoluzione presentata da una collega e poi approvata all’unanimità con anche un mio emendamento. In questo post trovate il video del mio intervento in aula e i riferimenti alla risoluzione approvata.
Continuate a seguirmi sul mio sito e sulla pagina facebook. Se conoscete qualcuno interessato a ricevere questa mia mail periodica di aggiornamento, segnalatemelo, grazie!
Un caro saluto e alla prossima,
Giuseppe