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Cari tutti, mentre i contagi continuano gradualmente a calare e proseguono le riaperture delle varie attività con nuovi protocolli di sicurezza, eccoci al nostro aggiornamento mensile.
In questo mese di maggio 2020 mi viene spontaneo ricordare il maggio del 2012, il mese in cui per la prima volta sono diventato consigliere regionale. Un mese funestato da tragici eventi culminati nelle due scosse del terremoto dell’Emilia. Il terremoto fu un colpo durissimo, ma ci siamo ripresi. Così come vogliamo superare la pandemia, e lo diciamo in questo mese che ricorderemo invece per la cauta riapertura dopo la quarantena, per l’uso delle mascherine, per la nostalgia del contatto umano e i saluti da lontano. Se volete qualche parola in più sull’argomento, la trovate in questo post.
Se a febbraio, di fronte al pericolo rappresentato dal virus, avevano prevalso negazione ed incredulità – tutti ricordiamo le affermazioni rassicuranti e gli appelli a non fermarsi, e gli atteggiamenti da sbruffoni di potenti del mondo a diverse longitudini, poi amaramente smentiti dalla realtà; se in marzo e aprile è stato il momento della paura e della quarantena, di fronte alle dimensioni del contagio e alle conseguenze terribili di un virus ancora sconosciuto e difficile da curare; ecco, questa fase nuova di riapertura che stiamo vivendo deve essere il momento della responsabilità. Se le riaperture in corso verranno infatti accompagnate da un forte senso di responsabilità, individuale e collettiva, che poi significa un uso paziente e corretto della mascherina, il rispetto delle distanze, delle precauzioni e dei protocolli, e dove non arrivano le regole farci arrivare il buonsenso, allora davvero potremo farcela. Se viceversa prevalesse l’entusiasmo dello scampato pericolo, la pretesa di tornare a fare tutto come prima, un falso senso di invincibilità, allora le prospettive temo che sarebbero peggiori. Perché è vero che calano i contagi, ma certamente ciò avviene grazie alle precauzioni adottate. E inoltre ancora non sappiamo quanto influisca il sole estivo (che “disinfetta” rapidamente le superfici all’aperto, questo pare ormai sicuro), e il rischio è di arrivare alla fine dell’estate per poi scoprire sulla nostra pelle che la situazione può tornare rapidamente a peggiorare. E se è vero che ci sono dei primi risultati sul trattamento clinico delle persone colpite da covid-19 (con un significativo abbattimento della letalità della malattia) è anche vero che ancora mancano farmaci capaci di colpire direttamente il vius e curare questa patologia. Quindi consiglio prudenza, mascherine, e tanto senso di responsabilità. Chi avesse dubbi, riprenda in mano un libro di matematica e vada a ripassarsi la progressione esponenziale.
Una nuova campagna della Regione fornisce a tutti i cittadini alcune semplici indicazioni, fornite da medici e virologi, per affrontare in sicurezza la vita di tutti i giorni. Si tratta di 10 attenzioni, facili da ricordare e da acquisire, e fondamentali per ridurre il rischio di nuovi contagi e il presentarsi di nuove situazioni di emergenza. Ricordo anche che sul sito regionale sono elencati tutti i protocolli e i provvedimenti relativi all’emergenza covid-19.
I giornali hanno dato conto di una ricerca promossa dall’Ausl bolognese che ha rilevato che nel 70% dei casi il coronavirus si presenta in maniera subdola colpendo il gusto e l’olfatto. I dati sono stati raccolti ed analizzati all’interno della rete chirurgia del volto e odontoiatria dell’ospedale Bellaria. Maggiori informazioni in questo post.
In commissione Politiche per la salute e politiche sociali abbiamo fatto il punto sull’attività di ricerca clinica condotta in Emilia Romagna sull’epidemia da Covid-19. La ricerca, al momento, è incentrata su diversi filoni di studio, che vedono l’utilizzo di farmaci antitrombotici, antimalarici, antivirali e medicinali che agiscono sulla risposta infiammatoria e immunitaria. Un approfondimento in questo post, dove trovate anche il testo degli interventi dei clinici intervenuti e le slides delle loro presentazioni.
La prima legge regionale di questa nuova legislatura è volta a sostenere i settori più colpiti dallo shock economico del covid-19. Contiene un pacchetto di misure che integrano e rafforzano quelle introdotte dal governo per dare ossigeno alle micro e piccole imprese che sono alla base della nostra economia, modificando le normative vigenti in modo da consentire l’accesso al credito agevolato alle imprese per esigenze di liquidità, in modo rapido ed efficace. Commercio, ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, turismo, servizi erogati da enti e imprese del Terzo Settore, da associazioni sportive dilettantistiche ed enti religiosi civilmente riconosciuti, editoria locale e cooperazione sono i settori che beneficiano delle novità introdotte. Qui il testo della legge.
In Emilia-Romagna bonus affitto fino a 1.500 euro per chi vive in condizioni di difficoltà: stanziati 15 milioni di euro. È l’aiuto concreto della Regione alle famiglie ed alle persone colpite economicamente dalla crisi sanitaria, che non riescono a sostenere la spesa dell’affitto di casa, perché hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità, oppure sono state costrette a cessare la propria attività o a chiudere la propria impresa. Tutti i dettagli in questo post.
Terzo settore: la Regione stanzia 2,5 milioni per sostenere costi fissi (sedi, ammortamenti, leasing, utenze) e accesso al credito a volontariato, promozione sociale, società sportive dilettantistiche. Qualifica Oss: grazie all’intesa Regione-Ufficio scolastico regionale gli Istituti professionali dell’Emilia-Romagna a indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” possono rilasciare ai propri studenti anche la qualifica professionale di Operatore socio-sanitario (Oss). Rete regionale politecnica: due bandi in scadenza il 23 e 30 giugno per 79 percorsi formativi (27 biennali e 52 annuali), con un investimento di oltre 14 milioni di euro. Agenzie di viaggio: in arrivo un bando da 500 mila euro per contributi a fondo perduto per la fase di riapertura e rilancio post lockdown. Cooperazione europea: fino al 30 giugno è aperta la consultazione pubblica rivolta agli stakeholder per la definizione il programma di Interreg Med per il periodo 2021-2027. Ambiente: 17 nuove auto per le guardie ecologiche volontarie dell’Emilia-Romagna. Centri estivi: ecco il protocollo per la riapertura in Emilia-Romagna dall’8 giugno con misure per la sicurezza di bambini, ragazzi, educatori. Commercio: contributi per 3,6 milioni di euro per la ripresa di negozi, bar e ristoranti. Istruzione e formazione professionale: al via 187 corsi biennali, la Regione stanzia oltre 48 milioni di euro. Prodotto di montagna: autorizzate a commercializzarlo 100 aziende localizzate sul territorio appenninico di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Agriturismi e fattorie didattiche: finanziamento una tantum da 2 milioni di euro e proroga bandi per il settore, duramente colpito dal lockdown. Cinema: la Regione sostiene il rilancio dopo il lockdown, 1,2 milioni di euro per 17 produzioni, e a luglio seconda chiamata del bando. Enti locali: finanziati 28 progetti col bando smart working da 2 milioni per una veloce e qualificata trasformazione digitale. Green economy:la Regione sostiene il progetto di sviluppo di Orogel da 25 milioni di euro e 180 nuovi posti di lavoro. Cassa integrazione in deroga: completata dalla Regione la procedura per il 100% delle richieste, inviate all’Inps quasi 49 mila domande. Spettacolo dal vivo: 9 milioni di euro per 141 iniziative su tutto il territorio di teatro, musica, danza, arte di strada, circo contemporaneo e attività multidisciplinari. Riconoscimento: dalla Regione bonus fino a 650 euro anche a specializzandi, soccorritori e infermieri dipendenti delle ambulanze impegnati nell’emergenza sanitaria. Coronavirus: anche l’Emilia-Romagna parteciperà all’indagine siero-epidemiologica del ministero della Salute e dell’Istat. Tecnopolo di Bologna: via libera ufficiale del Governo ai 40 milioni per cittadella italiana della scienza nel prossimo triennio. Bici: oltre 3 milioni di euro per sostenere l’uso della bici, la Regione amplia la platea dei beneficiari dei bonus statali: rimborsi acquisto (60%), piste dedicate, incentivi chilometrici casa-lavoro (50 euro/mese), bonus abbonati ferroviari per acquisto pieghevoli (fino a 300 euro). Coronavirus: in arrivo rimborsi per i pendolari del trasporto pubblico locale. Amianto: la Regione investe altri 9 milioni di euro per mettere in sicurezza le scuole. Riqualificazione urbana: dalla Regione maxi piano da 21 milioni di euro per il recupero di 250 alloggi di edilizia residenziale sociale e pubblica. Montagna: dalla Regione fino a 30 mila euro per acquisto o ristrutturazione prima casa per giovani coppie, famiglie, singoli under 40. Occhi al paesaggio: c’è tempo fino al 26 giugno per partecipare alla mappatura emotiva delle aree dell’Appennino Reggiano, della Valle Savena-Idice e della Valle Ronco-bidente rispondendo al questionario ed inviando fotografie. David di Donatello: l’Emilia-Romagna trionfa con “Il traditore” e “Mio fratello rincorre i dinosauri”.
Durante la quarantena tutti abbiamo imparato ad usare gli strumenti per collegarci in videoconferenza, e se tutti speriamo di poterci tornare ad incontrare di persona, comunque si tratta di strumenti utili che continueremo ad usare anche dopo l’emergenza. Nei giorni scorsi sono stato invitato dall’associazione Cose Nuove ad un incontro sulla sanità dopo il covid-19, in questo post trovate il video della serata. Ma l’idea è di promuovere ancora momenti di incontro di questo tipo, e se avete idee e proposte in merito sono benvenute.
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Un caro saluto e alla prossima,
Giuseppe