News del 29 giugno 2024

Cari tutti, fa già caldo ma per adesso l’estate va ancora molto a singhiozzo. Intanto le ferie si avvicinano e siamo arrivati all’appuntamento con il consueto aggiornamento mensile.

I risultati delle europee

Ho scritto un post, che vi invito a leggere, con alcune mie considerazioni sul voto delle europee e sulle motivazioni per il buon risultato del PD, con un forte invito a tenere in maggiore considerazione la pluralità culturale nel partito, che non è un problema (come a volte alcuni sembrano pensare) ma una ricchezza. Anche perché è sensato esprimere soddisfazione, ma non possiamo ignorare che l’aumento dell’astensione indica non solo disaffezione generale verso la politica, ma anche la difficoltà di tanti elettori (che vorrebbero votare) nel trovare un partito da cui si sentano rappresentati. Insomma ci sono ampi spazi che potrebbero essere riempiti, non necessariamente da proposte migliori, come la storia ci dimostra. Prudenza quindi. Invece sul voto delle amministrative, nel nostro territorio, ho diverse cose da dire. Ma siccome è in vista una direzione del PD sul tema, per rispetto del dibattito interno preferisco attendere qualche giorno prima di socializzarle. Ne riparleremo a breve, comunque.

Le dimissioni del Presidente Bonaccini

Eletto al Parlamento Europeo, Stefano Bonaccini ha annunciato di volersi dimettere subito dopo il G7 sulla tecnologia che si terrà a Bologna (al Cineca) nei primi giorni di luglio. Lo ha detto nel corso di un lungo intervento di saluto in aula il 26 giugno, in occasione dell’approvazione della variazione di bilancio. Chi volesse conoscere il discorso, lo trova ricapitolato in questo articolo sulla pagina della Regione. Dopo le dimissioni di Bonaccini partiranno le procedure per riportare la Regione al voto in autunno.

Una nuova analisi dei sorvoli aerei della città

Il 17 giugno scorso ho tenuto una seconda conferenza stampa (dopo quella di gennaio) per illustrare una più accurata analisi sui dati che ero faticosamente riuscito ad ottenere da Aeroporto sui movimenti aerei dei primi 10 mesi del 2023. Una analisi che dimostra che, mentre di notte si riesce (il più delle volte) efficacemente ad operare per piste opposte in modo da evitare i sorvoli della città, di giorno non solo non ci si riesce ma nemmeno ci si prova. I dati lo dimostrano con evidenza, come pure dimostrano che la maggior parte dei decolli avviene verso la città (e non si capisce perché ENAC tolleri che la sua ordinanza – in cui dice che invece dovrebbero preferenzialmente avvenire verso fuori – sia di fatto inapplicata), che l’inversione della pista avviene sovente anche durante il giorno (e non per evitare i sorvoli ma per altri motivi), che vi sono giorni e orari in cui la gestione è stata ottimale con zero sorvoli e non si capisce perché quel che è possibile in quelle occasioni non sia ottenibile anche in altre, a parità di movimenti, giorni, orari. Ma come ho detto, la verità è che di giorno nemmeno ci si prova. È un peccato, perché almeno metà degli attuali sorvoli della città sarebbero evitabili. Vediamo ora se questi nuovi elementi convinceranno la politica ad imporre un cambio di passo a chi gestisce l’operatività aeroportuale.

Indennizzare le vittime della talidomide

In Commissione è stata approvata una mia risoluzione per chiedere al Ministero della Salute di adottare criteri più flessibili per riconoscere l’indennizzo alle vittime della sindrome da talidomide, un farmaco utilizzato negli anni Sessanta che ha causato gravi malformazioni. Attualmente, le regole per ottenere l’indennizzo vengono sovente interpretate con eccessiva rigidità, escludendo molti aventi diritto. La risoluzione, firmata da numerosi altri colleghi consiglieri ed approvata all’unanimità, invita la Giunta regionale a sollecitare il Ministero affinché venga reso più ragionevole il processo di valutazione.

Una Fondazione per il Museo della memoria di Ustica

Il 27 giugno 1980, il DC-9 della Itavia scomparve dai radar e precipitò nel mar Tirreno, causando la morte di 81 persone. Per commemorare questa strage ancora impunita, viene istituita la “Fondazione Museo per la memoria di Ustica” da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, insieme all’Associazione dei parenti delle vittime. La Fondazione, senza fini di lucro, promuoverà la memoria della strage attraverso attività culturali ed educative. La Regione contribuirà finanziariamente alla Fondazione, in linea con la legge regionale sulla Memoria del Novecento. Sono stato relatore in aula della legge, approvata proprio il 27 giugno, giorno dell’anniversario.

Il punto sul programma regionale sull’autismo

Grazie a un’interrogazione della collega Soncini, che anch’io ho sottoscritto, è stato fatto il punto sul Programma Regionale Integrato per l’assistenza alle persone con disturbo dello spettro autistico (PRIA). La Regione Emilia-Romagna investe annualmente significative risorse per il sostegno a minori e adulti con autismo, compresi assegni di cura e progetti di inclusione. Nel 2023 sono state costituite équipe dedicate agli adulti autistici in tutte le aziende sanitarie locali. Inoltre, grazie anche al fondo nazionale inclusione disabilità, sono state finanziate attività nei distretti socio-sanitari regionali per un totale di 7,5 milioni di euro.

Provvedimenti regionali e notizie

Commercio: nuovi hub urbani e di prossimità, bando da 1 milione di euro per Comuni e Unioni. Il primo atto della nuova legge regionale per rivitalizzare i centri storici e le aree urbane. Domande entro il 30 settembre 2024. Cultura: industrie culturali creative e settore videogiochi, patto da 1,5 milioni tra Regione e Comune di Bologna. Convenzione triennale per diffondere i progetti Incredibol! e Bologna Game Farm in tutta l’Emilia-Romagna. Cultura: 7 milioni di euro per innovare, ripristinare e migliorare teatri e spazi. Due bandi rivolti a Comuni e amministrazioni pubbliche. Domande al via dal 6 giugno e fino il 10 settembre 2024. Dimissioni del Presidente Bonaccini: “Emilia-Romagna, ti lascio più forte di prima: servirti è stato un privilegio e un onore”. Il presidente Bonaccini lascerà la Regione dopo il G7 di luglio a Bologna, a seguito dell’elezione al Parlamento europeo. Il bilancio di dieci anni. Parità di genere: approvato il bando per prevenire e contrastare discriminazioni e violenza. Domande dal 10 settembre al 1° ottobre 2024. Politiche giovanili: 217 posti per il servizio civile regionale in tutta l’Emilia-Romagna. Domande online entro il 15 luglio. Destinatari: ragazze e ragazzi dai 18 ai 29 anni. Salute mentale: Piano della Regione da 40 milioni di euro per aiutare le persone più fragili. Destinati alle aziende sanitarie per potenziamento dei servizi, percorsi personalizzati e cure domiciliari. Sanità: l’importanza di donare il sangue, il Piano regionale, i numeri e la campagna di comunicazione con Paolo Cevoli. Scuola e inclusione: un progetto sperimentale da 1 milione di euro per favorire il protagonismo dei giovani stranieri. Coinvolti 19 Comuni tra i 10 mila e 25 mila abitanti con una percentuale di giovani stranieri 3-18 anni pari o superiore al 18%. Sport Valley: ecco il nuovo Piano triennale, 21 milioni di euro per progetti, impianti, eventi internazionali e regionali. Sport Valley: 2 milioni di euro per promuovere l’attività motoria e iniziative sul territorio. Due nuovi bandi della Regione per Enti sportivi dilettantistici, Associazioni di promozione sociale, volontariato, Federazioni sportive, Enti locali e scuole. Domande entro il 17 luglio 2024. Sviluppo sostenibile: 3 milioni di euro per investimenti green di imprese e professionisti. Stanziati dalla Regione per abbattere i costi dei finanziamenti, per un massimo di 100mila euro e 60 mesi di ammortamento. Università: investire sui giovani talenti, fondi per lo sviluppo di prototipi e progetti innovativi. Dalla Regione 400 mila euro a Atenei e Istituti AFAM dell’Emilia-Romagna per nuove idee da presentare a competizioni nazionali e internazionali.

Sostenere la comunicazione “dona sangue”

Nel contesto dell’approvazione del piano sangue, è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno firmato da Daniele Marchetti e da me per invitare le amministrazioni comunali “a concedere la gratuità dell’uso degli spazi pubblicitari e dell’occupazione di suolo pubblico alle associazioni e federazioni di donatori di sangue, al fine di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione di sangue”. È una mia vecchia battaglia. In questo post il testo del mio intervento in aula e quello dell’ordine del giorno.

Continuate a seguirmi sul mio sito e sulla pagina facebook. Se conoscete qualcuno interessato a ricevere questa mia mail periodica di aggiornamento, segnalatemelo, grazie!

Un caro saluto e alla prossima,
Giuseppe

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