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Sono arrivati i numeri relativi al primo anno di questo mandato amministrativo (marzo 2020 – febbraio 2021) rispetto agli atti presentati dal gruppo PD e da me personalmente. Per quanto mi riguarda, ricordo che io sono ridiventato consigliere due mesi più tardi (28 aprile 2020).
In questi numeri risultano una mia interrogazione a risposta orale in Commissione per verificare che il funzionamento dei reparti del Policlinico Sant’Orsola di Bologna corrisponda ai nuovi standard di sicurezza imposti dalla pandemia da Covid-19.
Poi ci sono 11 Interrogazioni a risposta scritta (di cui 6 come primo firmatario). In queste interrogazioni, i miei temi: la tutela dei cittadini, da quelli danneggiati dall’esondazione dell’Idice a Budrio; agli studenti universitari che non hanno gli abbonamenti autobus agevolati in tempo per l’inizio delle lezioni a quelli che pagano i consumi d’acqua a un prezzo troppo caro; ai lavoratori di Medicina che non avevano il permesso per l’assenza dal lavoro quando è stata istituita per la prima volta la zona rossa. Il rispetto per la dignità delle persone, per il quale ho interrogato la Giunta sull’estensione dell’uso off-label dei farmaci ormonali anche a coloro che intendono realizzare il cambio anagrafico di sesso senza ricorrere ad alcun intervento chirurgico. E poi il controllo dell’attività amministrativa, quando ho chiesto informazioni sulla gara bandita da Intercent-ER per l’acquisto di servizi di sviluppo, evoluzione e gestione dei sistemi informativi di proprietà delle Amministrazioni aderenti.
I numeri continuano con due Ordini del giorno e 26 Risoluzioni (di cui 1 come primo firmatario), su argomenti che vanno dalla desecretazione dei documenti relativi alle stragi di Bologna e Ustica, alla situazione dei migranti sulla rotta balcanica, ai temi del sociale, ambiente, sanità, aiuti alle imprese.
Report relativo agli atti presentati da consigliere Paruolo nel 1° anno di questo mandato