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Impegnarsi per chi si impegna: l’ha fatto la Regione, con un nuovo bando a sostegno di circoli, centri sociali, culturali e ricreativi, associazioni e organizzazioni di volontariato che da sempre sono un importante punto di riferimento per i cittadini. Nonostante l’avvicendarsi delle zone colorate in relazione alla pandemia, questi centri non hanno mai potuto riaprire a pieno regime e sono stati costretti a sostenere spese fisse di luce, acqua, gas, spese per il personale, affitto. Qualcuno ha contratto un mutuo per l’acquisto o l’ammodernamento dei locali e ha dovuto comunque pagare le rate, con il divieto di organizzare le attività sociali e ricreative che permettono ai centri di sopravvivere. Stiamo parlando delle attività più svariate, che vanno dalla ginnastica dolce per anziani al pasto caldo quotidiano per i senza fissa dimora, dai corsi di digitalizzazione per donne e stranieri alla festa della crescentina, dallo spettacolo teatrale al laboratorio di burattini per bambini, dalla consegna a casa di farmaci all’assistenza alle persone disabili. Tutte iniziative che creano una cultura del vivere insieme, forniscono enorme sollievo alle fasce deboli della popolazione e creano un tessuto sociale coeso e solidale.
I fondi sono statali e derivano dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la RER ha deciso di mettere a disposizione del terzo settore 3mln di euro, si può fare domanda dal 1° al 31 marzo su questo sito, e per fare domanda occorre avere l’identità digitale (SPID) oppure un’identità Federa.