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Bisogna abbattere l'inquinamento acustico della Variante di Valico sulla A1

23 Febbraio 2023 Ambiente

Paruolo (Pd): “Limiti sistematicamente superati tra San Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli. Urgente che Società Autostrade completi le opere di mitigazione del rumore”

Tra le conseguenze, note e registrate, del progetto della Variante di Valico sull’ambiente circostante, non è mai stata risolta quella relativa all’inquinamento acustico, né sono state completate le opere di mitigazione previste.

“I rilievi ambientali sul rumore effettuati hanno evidenziato un sistematico sforamento dei limiti previsti dalle normative, in particolare nel territorio comunale di San Benedetto Val di Sambro, più precisamente delle località di Pian del Mazzo, Pian del Voglio, Casa Facchini a Ripoli e Casa Ventura in località Golfenara” ricorda il consigliere in un’interrogazione alla Giunta regionale. “Ne sono consapevoli anche la società Autostrade e la Regione Emilia-Romagna, la quale, oltre a seguire la realizzazione dell’opera autostradale sin dall’inizio, sul tema specifico ha organizzato incontri con amministratori e cittadini. – segnala il consigliere regionale – Nel corso di questi tavoli di confronto la Regione ha più volte ribadito l’invito ad Aspi a completare le opere che erano state previste e trovare nuove soluzioni per mitigare i disagi causati ai cittadini dal rumore”

“Avevo già chiesto nel 2018 – ripercorre Paruolo – chiarimenti sulla realizzazione di azioni concrete, affinché Autostrade per l’Italia realizzasse i sistemi di mitigazione del rumore. Tuttavia, dispiace evidenziare come il rumore causato dal traffico della Variante di Valico continui a creare disagio ai cittadini che vivono a poche centinaia di metri dal tratto autostradale della Direttissima. Gli abitanti continuano a subire, a questo punto da anni, l’inquinamento acustico prodotto dal passaggio di automobili e autocarri soprattutto nelle aree di San Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli”. “Torno quindi a chiedere quando si completerà la costruzione della barriera acustica che era stata promessa e poi realizzata solo in parte, come pure alla posa di nuovo asfalto fonoassorbente e di manutenzione di quello già posato o di altre iniziative, anche innovative, per ridurre ulteriormente il rumore”.

Ufficio Stampa Gruppo Partito Democratico
Assemblea Legislativa – Regione Emilia-Romagna
www.gruppopdemiliaromagna.it


AUTOSTRADE. PD EMILIA-R.: FINIRE OPERE ANTI-RUMORE VARIANTE VALICO
PARUOLO: LIMITI SEMPRE SFORATI, CITTADINI ORMAI SUBISCONO DA ANNI
(DIRE) Bologna, 23 feb. – Tra San Benedetto Val di Sambro e Castiglione dei Pepoli, in provincia di Bologna, i limiti di inquinamento acustico prodotto dalla Variante di Valico vengono “sistematicamente superati” e di conseguenza è “urgente che società Autostrade completi le opere di mitigazione del rumore”. La sollecitazione porta la firma di Giuseppe Paruolo, consigliere regionale del Pd dell’Emilia-Romagna.
I rilievi ambientali “hanno evidenziato un sistematico sforamento dei limiti previsti dalle normative- afferma in una nota Paruolo, autore di un’interrogazione alla Giunta regionale- in particolare nel territorio comunale di San Benedetto Val di Sambro, più precisamente delle località di Pian del Mazzo, Pian del Voglio, Casa Facchini a Ripoli e Casa Ventura in località Golfenara”. Di questo “sono consapevoli anche Autostrade e la Regione la quale, oltre a seguire la realizzazione dell’opera autostradale sin dall’inizio- ricorda il dem- sul tema specifico ha organizzato incontri con amministratori e cittadini. Nel corso di questi tavoli di confronto la Regione ha più volte ribadito l’invito ad Aspi a completare le opere che erano state previste e trovare nuove soluzioni per mitigare i disagi”. Aggiunge Paruolo: “Dispiace evidenziare come il rumore causato dal traffico della Variante continui a creare disagio ai cittadini che vivono a poche centinaia di metri dal tratto autostradale della Direttissima. Gli abitanti continuano a subire, a questo punto da anni, l’inquinamento acustico”. Per questo chiede “quando si completerà la costruzione della barriera acustica che era stata promessa e poi realizzata solo in parte, come pure la posa di nuovo asfalto fonoassorbente e di manutenzione di quello già posato o di altre iniziative, anche innovative, per ridurre ulteriormente il rumore”.
(Pam/Dire) 18:28 23-02-23

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