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Nella notte di lunedì 29 marzo si è completato lo spoglio: in un contesto difficile per tutti ed in particolare per il Pd, e con un calo generalizzato del numero di preferenze espresse, 4232 persone hanno scritto il mio nome sulla scheda. Nella provincia di Bologna sono il primo dei non eletti.
Voglio dire grazie a tutti coloro che hanno creduto in me, la campagna elettorale è stata bella ed intensa, e quello che abbiamo costruito insieme non finisce qui!
La campagna elettorale per le regionali è stata un’esperienza davvero unica, che mi ha consentito di conoscere ed apprezzare tante persone, e mi ha consentito di cogliere moltissime esigenze e domande che meritano un lavoro politico serio capace di dare risposte all’altezza delle sfide.
Un grande grazie va ai 4232 elettori che hanno scritto il mio nome sulla scheda. Sono arrivato al quinto posto, ma il PD ha eletto quattro consiglieri. Nella formazione della giunta regionale, nessuno di questi è diventato assessore. Sono e resto quindi il primo dei non eletti. Anche se non da consigliere regionale, è mia intenzione tenere saldi i contatti con i tanti che mi hanno sostenuto e fare il possibile per contribuire al rinnovamento della politica.
Il risultato elettorale questo ci dice: che serve una politica migliore. Molti ci votano con la speranza che lo capiamo, tanti altri hanno già smesso e in queste elezioni si sono astenuti o hanno gonfiato di voti liste come quella dei grillini. Sta a tutti noi dimostrarci all’altezza, anche se ci sono dei prezzi da pagare, come la mia storia politica dimostra ampiamente.
Per parte mia, mentre riprendo a tempo pieno il mio lavoro, non nascondo che sono giorni in cui voglio pensare, ascoltare, riflettere sul modo migliore con cui portare avanti il mio impegno e fare onore al consenso che tanti di voi hanno ritenuto di esprimermi.