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Cari tutti, questo autunno è tempo di congressi per il PD ma naturalmente ci sono anche le notizie sull’attività amministrativa.
Fissata la data per le primarie per l’8 dicembre, Matteo Renzi ha sciolto le riserve e si è candidato alla guida del Partito Democratico. E’ una risposta chiara a chi lo accusava di non avere a cuore il PD, è una sfida impegnativa che raccoglie l’esigenza fortissima di cambiamento anche dentro al PD, è l’occasione per rendere il PD più simile a ciò che da tempo gli elettori ci chiedono ossia uno strumento per cambiare davvero l’Italia (e l’Europa). Gli sfidanti con cui competerà alle primarie sono persone nuove rispetto ai soliti noti, e anche questa mi pare una buona notizia. Qui c’è la mozione Renzi, qui il sito dei renziani bolognesi con gli appuntamenti sul territorio.
Questo weekend si svolgono i congressi di circolo del PD con l’elezione del segretario provinciale. Avremmo potuto presentare un nostro candidato, abbiamo invece scelto la strada delconfronto sul merito che ci ha portato alla decisione di sostenere la ricandidatura di Raffaele Donini. A Donini va riconosciuto il coraggio dell’innovazione sulla trasparenza dei conti, sui costi di struttura, sul funzionariato e di aver tenuto la barra dritta sulle primarie anche in momenti difficili. Molto altro c’è da fare, sia chiaro, ma la disponibilità di Donini a recepire nelsuo programma tanti punti impegnativi che avevamo proposto con un nostro documento ha spinto anche la mozione Renzi a sostenerlo: lavoreremo in maggioranza perché le cose che sono state scritte sulla carta vengano effettivamente realizzate.
Si tratta di un tema importante, ci sono 13 milioni di euro all’anno che il fondo regionale distribuisce fra le province per incentivare l’occupazione lavorativa delle persone diversamente abili. Mi erano arrivate segnalazioni su una importante variabilità nell’utilizzo di questi fondi da parte delle diverse province, ho fatto un’interrogazione seguita poi da ulteriori approfondimenti con gli uffici. In effetti sono emersi orientamenti diversi: ci sono province che allocano tutti i fondi o quasi per le nuove assunzioni, altre che invece puntano molto su una diversificazione delle azioni. Credo sia importante che se ne parli, numeri e dettagli in questo intervento.
Ci sono diversi argomenti importanti che si stanno discutendo, come la riforma della legge regionale sull’intervento pubblico nell’edilizia abitativa, sull’Ausl unica di Romagna, nuove misure sulla pubblica amministrazione digitale. Vi segnalo anche la risposta ufficiale sulle presunte anomalie amministrative nella radiologia dell’ospedale Maggiore e che c’è in corso una discussione sul futuro di Cup2000 su cui tornerò prossimamente.
La pessima legge elettorale cosiddetta “Porcellum” resiste: nonostante raccolte di firme per eliminarla (ma il referendum è stato ritenuto inammissibile), nonostante nessun elettore la voglia, nonostante tutti i politici di tutti i partiti PD compreso da anni dichiarino di volerla cambiare, su questo fronte tutto rimane come prima. E’ una storia che fa male alla politica: nei giorni scorsi ne abbiamo parlato con Roberto Giachetti, saremo con lui nel “No-Porcellum Day” del prossimo 31 ottobre. Se siete interessati, seguite la cosa su facebook.
Un caro saluto e alla prossima,
Giuseppe