Gennaio 2009
Come
CTSS variamo le indicazioni per la costruzione dei
piani della salute e del benessere sociale (che unificano piani della salute e piani di zona). Adriana Scaramuzzino riprende il suo lavoro in magistratura, e io divento
Vicesindaco con l’aggiunta della delega ai
Servizi Sociali. Si inaugura una via al cardinale
Domenico Svampa, che all’inizio del ‘900 portò a Bologna i salesiani.
Febbraio 2009
Inaugurato il Corpo D, una
nuova ala dell’Ospedale Maggiore. Finalmente partiti i lavori di ristrutturazione del
canile. Semaforo verde dalla Giunta ad Hera per costruire il nuovo
polo della cremazione a Borgo Panigale. Io e il collega della Provincia Barigazzi scriviamo al Ministro della Giustizia per denunciare la
grave situazione del carcere. Vado a Roma a ricevere
nel giorno del ricordo il premio assegnato a Bologna dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia: la pace ha bisogno della verità. Consueto appuntamento per
gli amanti dei gatti con la mostra di foto e il convegno
Felix in festa.
Marzo 2009
Aprile 2009
Inaugurato un
nuovo centro dialisi all’ospedale Bellaria. Iniziative sulla demenza: il
memofilm promosso da ASP Giovanni XXIII e Cineteca, e uno
spazio multisensoriale al S. Orsola. Presentato nell’assemblea con le famiglie e varato l’accordo di programma per il collocamento mirato al lavoro delle
persone con disabilità. Dopo un lavoro impegnativo per far passare l’idea, finalmente viene presentato il nuovo
Portale della Salute di Bologna. Donati
da persone generose 4 pulmini per il trasporto di bambini con disabilità. Bologna si ferma per
ricordare le vittime del terremoto. Approvata la delibera che
cataloga tutte le antenne in città, il tavolo per la telefonia mobile presenta il
rapporto finale, un
video e soprattutto
il nuovo sito sull’elettrosmog. Varato il nuovo
Regolamento per la Tutela della Fauna Urbana, un passo avanti importante per la convivenza con gli amici animali. Arrivano i
nuovi sportelli “Dimmi!”, e una sezione di
servizi on-line sul portale del Comune: due tasselli del piano di comunicazione che vanno a posto.
Postazioni multilingua per la consulta degli immigrati. Annunciata la
rivoluzione della rete dell’ortopedia, con l’apertura anche notturna (da agosto) del
Pronto Soccorso Ortopedico al Maggiore, un nuovo ruolo per il Rizzoli, una miglior organizzazione e integrazione dei servizi. Approvata una
delibera che finalizza la possibilitò per l’AUSL di bandire la gara per
il nuovo parcheggio e il nuovo edificio di accoglienzadell’ospedale Maggiore. Nelle asprezze della campagna elettorale l’
immotivato attacco nei miei confronti del candidato Cazzola viene immediatamente
respinto dai massimi dirigenti della sanità bolognese. Vado a Malpensa a
battezzare “Bologna” un aeroplano di Lufthansa Italia.
Maggio 2009
Si accende il
nuovo sito della
rete italiana Città Sane dell’OMS. Riparte con un bando la possibilità per le famiglie di accedere ad un
prestito sull’onore.
Piano di zona per la salute e il benessere sociale: varato e firmato il
piano attuativo 2009. Inaugurato all’ospedale S. Orsola il
nuovo reparto di microbiologia. Si avvia il
nuovo sito web dello sportello sociale. Parte un progetto per l’inserimento delle
badanti nel circuito (regolare) dell’
assistenza domiciliare agli anziani. Il nostro
portale sulla salute vince un premio egovernment al Forum PA.
Quattro nuove ambulanze per la Pubblica Assistenza della Città di Bologna. L’
AMRER (associazione dei malati reumatici)
trasferisce la propria sede in collaborazione con il Comune.
Giugno 2009
Alle elezioni amministrative del 6-7 giugno per pochi voti Flavio Delbono è costretto ad un ballottaggio in cui poi prevale nettamente, Beatrice Draghetti si conferma al primo turno in Provincia, risultati soddisfacenti con qualche rammarico (il quartiere S. Stefano, alcuni comuni).
Candidato nella lista del Partito Democratico, vengo eletto in Consiglio Comunale con un buon risultato personale (638 voti di preferenza).
Mandato amministrativo 2009-2010
Luglio 2009
Il Sindaco procede alla
formazione della Giunta, senza confermare nessuno della Giunta precedente. Il gruppo del Partito Democratico individua al suo interno cinque
presidenti di Commissione, dichiarando di voler privilegiare l’esperienza e l’autorevolezza, ma
io vengo escluso. So di pagare un prezzo politico per la scelta che ho fatto alle primarie, ed avevo messo in conto che ciò potesse accadere: purtroppo nel PD parliamo tanto di merito, ma spesso i criteri di scelta sono altri. Comunque
non sono pentito di aver scelto in coscienza e libertà, e se ci sono dei prezzi da pagare per essere libero sono disposto a pagarli:
mi impegnerò a fare bene il Consigliere comunale.
Settembre 2009
Il Sindaco mi delega a rappresentarlo nella
Rete Italiana Città Sane dell’OMS, consentendomi di continuare e portare a termine
il mio secondo mandato di Presidenza 2007-2010 della Rete.
In occasione della
giornata mondiale della fisioterapia partecipo alle celebrazioni per i 50 anni della loro associazione
AIFI. Per la
giornata mondiale dell’Altzheimer partecipo ad un dibattito promosso dall’
ARAD. Anche quest’anno la Rete Città Sane lega le
giornate mondiale dell’Altzheimer e del cuore con una settimana di iniziative nei “
Percorsi del cuore e della memoria“.
Il Consiglio Comunale delibera sull’affidamento del servizio di
riscossione delle imposte sulla pubblicità e sulle affissioni. In questo contesto,
mi assicuro che rimanga in essere l’esenzione promossa da me nello scorso mandato a
favore delle associazioni dei donatori di sangue ADVS e AVIS.
Il congresso del Partito Democratico entra nel vivo, ed io vado a
presentare la mozione Franceschini in diversi circoli. Vengo eletto
delegato nel circolo Pontevecchio (quartiere Savena).
Ottobre 2009
Si celebra a Torino l’
8° meeting nazionale della Rete Italiana Città Sane, sul tema “
La città che include: dall’accoglienza alle relazioni d’aiuto“. Davvero buona la preparazione da parte delle città di Torino e Genova, ottima la partecipazione.
Su mia richiesta si tiene una udienza conoscitiva in Commissione sulla riorganizzazione della rete ortopedica ed in particolare sull’apertura notturna del PS ortopedico all’ospedale Maggiore.
Una mia
interpellanza sullo sdoppiamento (giusto) della
linea 93 in due linee con capolinea lontani (sbagliato) riceve
una prima risposta.
L’
AVIS inaugura la bellissima Casa del donatore di sangue presso l’Ospedale Maggiore, e su mia richiesta la viene a presentare anche in Commissione Consiliare. Un bel numero monografico della rivista dell’AVIS sulla nuova sede contiene anche
un mio articolo. Il ringraziamento personale nei miei confronti da parte del Presidente mi fa davvero piacere perché
testimonia una vera sintonia. Anche l’
ADVS festeggia i suoi donatori, ed io partecipo in rappresentanza del Comune.
Viene annunciata una nuova piazza con il wi-fi di Iperbole Wireless, sponsorizzata da Carisbo. Si tratta di un risultato del mio lavoro, come pure l’imminente estensione del wi-fi a tutto il centro storico.
Scelgo di
candidarmi per l’Assemblea Regionale nelle liste di
Semplicemente Democratici a sostegno di
Mariangela Bastico, e continuo ad impegnarmi nella campagna per le primarie a sostegno suo e di
Dario Franceschini. Tra le varie iniziative segnalo un
appello agli ulivisti delle altre mozioni. Le primarie le vincono
Pierluigi Bersani e, in
Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, a cui faccio gli auguri di buon lavoro. Per Franceschini e Bastico un buon risultato, soprattutto (viste le premesse) nella nostra regione.
Novembre 2009
In Commissione consiliare, su mia richiesta, si fa il punto sull’
adozione del software libero all’interno degli uffici comunali – su cui Bologna è all’avanguardia – e sull’
estensione della rete wireless a disposizione dei cittadini – su cui sono in vista significativi allargamenti. In entrambi i casi
stanno maturando i frutti del lavoro avviato da me nel mandato precedente.
In Consiglio comunale si discute dell’istituzione di un
registro comunale per le dichiarazioni anticipate di trattamento (sui giornali se ne parla un po’ impropriamente come biotestamento), su cui
con altri 7 consiglieri PD motivo la mia posizione ed il mio voto favorevole. Su questo tema, come sui
crocefissi negli uffici pubblici ed altre questioni calde, torna a registrarsi qualche
discrasia con Bologna 7, organo di stampa della Curia bolognese.
Intervengo in Consiglio Comunale sulla
giornata mondiale contro la pena di morte, nel silenzio dei tanti che invece si appassionano in modo strumentale alla discussione sul crocifisso.
Facendo seguito alle primarie, vengo designato nella
direzione regionale del Partito Democratico.
Dicembre 2009
Mese di crisi e di auguri. In Consiglio comunale infatti si discute molto di
crisi e di misure a sostegno delle persone che hanno perso il lavoro. Fra gli auguri invece è bello trovare iniziative come un
concerto al Manzoni a favore della donazione degli organi.
Sono davvero grato alle associazioni dei trapiantati che continuano ad invitarmi alle loro iniziative nonostante ora sia un semplice consigliere, Questa sintonia dimostra che è stato percepito come il mio sostegno negli anni passati fosse per me ben più che un dovere istituzionale. Basti dire che alla tradizionale festa degli auguri gli unici politici presenti eravamo l’ottimo assessore Bissoni ed io.
Fra gli argomenti discussi in Consiglio anche col
mio contributo segnalo il dibattito sulla questione relativa al
rischio di infiltrazioni camorristiche fra le partecipazioni di Hera. Ma la scena politica anche questo mese viene molto occupata da temi che vanno ad incidere sul rapporto fra cattolici e politica, in primis per l’
intervento del Cardinal Caffarra sulla legge finanziaria della Regione, tema su cui
anch’io dico la mia, ma anche per altre questioni, dai crocifissi all’aborto. Questa proliferazione di fronti aperti è in parte frutto di nodi che avrebbero meritato da tempo di essere affrontati e sciolti, ma
è difficile sfuggire alla sensazione che ci sia anche un certo “accanimento terapeutico” da parte di chi vuole in sostanza mettere in crisi la presenza dei cattolici all’interno del Partito Democratico…
E’ un mese anche di serie (e speriamo feconde)
discussioni interne al gruppo consiliare del PD su argomenti caldi ed importanti come quelli citati, la trasparenza amministrativa e diversi altri. A fine anno la presidenza del consiglio fa
il punto sulla partecipazione ai lavori e io mi ritrovo fra gli “
stacanovisti” presenti a 34 sedute su 34.