Gennaio 2002
Continuano gli
incontri di approfondimento, organizzati come Margherita-DL, mentre esce su Avvenire – Bologna 7 una mia
intervista sul ruolo della Margherita.
Il gruppo consiliare presenta ad un’affollata assemblea (che lo vota all’unanimità) e poi alla stampa un
bilancio di metà mandato sulla Giunta Guazzaloca, che si offre alla Margherita tutta e all’
Ulivo come
punto di partenza per una piena valutazione dell’operato della Giunta e per cominciare a costruire il programma dell’Ulivo in vista del 2004.
Febbraio 2002
L’Ulivo presenta il progetto Bologna 2004, per costruire in modo partecipato il programma in vista delle elezioni amministrative del 2004. C’è già una prima sede, e un sito web. Qualche giorno prima era uscita una mia intervista su Repubblica in cui lanciavo l’idea di un’adesione dei cittadini all’Ulivo, che poi viene tradotta in proposta di adesione al progetto. Segnalo anche, uscita qualche giorno prima ancora, un’intervista sull’Unità.
Il bilancio di metà mandato si allarga ad un lavoro comune di tutti i gruppi di opposizione. Viene indetto un consiglio per parlarne, ma quel giorno il centro-destra fa ostruzionismo pur di evitare la discussione. Viene allora indetta un’assemblea, che si tiene in Sala Farnese alla presenza di molte centinaia di persone.
Marzo 2002
La Margherita celebra il suo congresso costitutivo a Parma, fra speranze e difficoltà: sul tema segnalo una mia
intervista al Domani.
Si viene a sapere che il sindaco Guazzaloca ha
querelato Flavio Delbono per un articolo critico su di lui pubblicato nello scorso mese di agosto. Sul tema, esce anche un mio
articolo sull’Unità.
Aprile 2002
In un’affollatissima
assemblea alla sala Sirenella, organizzata dal gruppo della Sveglia, l’Ulivo presenta la proposta dei
gruppi di lavoro per il programma, e il
modulo d’adesione.
Maggio 2002
Parte un
appello per l’adesione alla Margherita-DL, che invito a leggere, e contemporaneamente viene varata una prima
strutturazione a livello provinciale. Viene organizzato un ciclo di
incontri sulla giustizia interessante.
Il Comune di Bologna vara un insieme di
PRU (progetti di riqualificazione urbana – in sostanza
piani di edificazione su sedi sparse) che come Margherita
critichiamo fortemente: riporto qui un
documento e l’
ordine del giorno presentato in consiglio comunale e che viene naturalmente bocciato dalla maggioranza civico-polista.
Campagna elettorale per le amministrative
vittoriosa per l’Ulivo a Budrio e a Porretta Terme, che naturalmente mi vede anche impegnato in prima persona.
Giugno 2002
Si tiene in Sala Farnese a Palazzo d’Accursio un’
assemblea provinciale della Margherita sul tema dello stato sociale, con
Arturo Parisi e
Rosy Bindi. Nonostante la scelta poco felice dell’orario (mentre l’Italia gioca ai mondiali, ma non l’ho fatto apposta…), si registra una ottima
partecipazione di pubblico, che nella circostanza si può definire straordinaria. Sui temi trattati esce una mia
intervista al Domani di Bologna.
Luglio-Agosto 2002
All’ultima seduta prima delle ferie vogliono discutere e votare una delibera sulle
indennità dei consiglieri comunali. Come
Margherita per l’Ulivo assumiamo un
atteggiamento critico: la questione emerge così sui
giornali e alla fine
salta. Segue uno scaricabarile con qualche
coda velenosa, su cui qualche
precisazione si rende necessaria.
In estate domina sui giornali il tema della scelta del
candidato a Bologna, delle
procedure per sceglierlo, del
dialogo fra
partiti, movimenti e girotondi. Sul tema segnalo una
prima intervista su Repubblica a metà luglio ed una
seconda all’Unità a fine agosto.
Settembre 2002
Mentre si aprono le iscrizioni alla Margherita, il 15 settembre a Casalecchio si tiene il Giubileo degli oppressi (che lancia l’iniziativa delle bandiere della pace alle finestre), e là trovo tantissime persone della Margherita: mi pare un segno interessante.
Ottobre 2002
Esce il
numero 6 di
Città in Comune, sul
bilancio di metà mandato dell’operato della giunta e sul
progetto Bologna 2004.
Novembre 2002
Serate tematiche nei quartieri per il progetto Bologna 2004, si comincia l’8 novembre dal Savena con il tema delle riforme istituzionali, poi nei giorni successivi la scuola, la sicurezza, il traffico, ed altro ancora.
Dicembre 2002
Esce il
numero 7 di
Città in Comune, sulla costruzione della
pace e i rischi di
guerra, sull’
immigrazione, sull’occasione di impegno costituita dai
circoli della Margherita.