Sono un matematico specializzato in informatica, ed in questa veste ho coordinato progetti di ricerca europei, insegnato all’università, scritto su riviste scientifiche internazionali. Ho una profonda e diretta conoscenza della tecnologia, del mondo della ricerca e delle imprese. Sono uno dei pochi politici di estrazione scientifica, in mezzo a tanti avvocati, economisti ed umanisti. Ritengo che le mie competenze possano tornare utili in Regione per rilanciare l’economia, collegare ricerca e produzione, pianificare in modo lungimirante trasporti e infrastrutture.

L’obiettivo di fermare il consumo di territorio dichiarato da Vasco Errani in campagna elettorale rende ancor più centrale il tema della pianificazione territoriale. Le politiche della casa devono trovare una coesione ed una gradualità nella gamma che va dalle case popolari alle abitazioni di pregio, evitando assolutamente la creazione di quartieri ghetto ed inserendo il rispetto dell’ambiente e l’energia pulita fra i componenti chiave. Il disegno e la realizzazione delle infrastrutture trasportistiche devono dare una risposta di sistema convincente nell’ottica dello sviluppo sostenibile. Importanti strade vanno completate, ma è urgente che il servizio ferroviario metropolitano trovi piena realizzazione.

Negli anni scorsi la regione ha posto le basi per una rete di comunicazione a banda larga a servizio della pubblica amministrazione e a traino della diffusione di Internet ad alta velocità in tutto il territorio regionale. Ora su questa base si tratta di costruire il futuro. Mettere a sistema lo sviluppo di software per la pubblica amministrazione razionalizzando, risparmiando, valorizzando il software libero e migliorando i servizi. Ma soprattutto immaginare quali nuove frontiere si rendono possibili grazie alla diffusione della banda larga, e lavorare perché il futuro si collochi nell’alveo dei valori della democrazia e del perseguimento dell’interesse pubblico.