News del 31 maggio 2023

Cari tutti, purtroppo questo maggio 2023 verrà ricordato come quello dell’alluvione e delle frane. Mi stringo a tutti coloro che ne sono stati colpiti direttamente e ringrazio i tanti che si stanno adoperando in vari modi per sanare le gravi ferite inferte alla nostra popolazione e al nostro territorio.

Urgenze per il post alluvione

Mentre scrivo, il presidente Mattarella è a vedere le frane che hanno martoriato il territorio, il disastro causato dall’esondazione dei fiumi, incontrare sindaci, cittadini e volontari che lavorano per superare l’emergenza e avviare la ricostruzione. I numeri drammatici dell’alluvione sono stati evidenziati dalla vicepresidente in apertura d’aula il 24 maggio: 15 morti, danni per oltre 7 miliardi di euro, 40mila sfollati, 23 fiumi esondati, oltre 280 frane, più di 100 comuni coinvolti, 544 strade interrotte. Nella devastazione brillano i quasi 5 mila volontari impegnati sin da subito per assistere la popolazione e spicca la solidarietà di chi nelle ore più critiche ha fatto sacrifici per il bene comune, come ad esempio la cooperativa agricola che ha accettato di fare allagare i propri terreni per salvare la città di Ravenna. Nel mio intervento in aula ho detto che siamo stati messi di fronte a un fenomeno dalle dimensioni totalmente nuove: tali sono 350 milioni di tonnellate (ovvero metri cubi) di acqua su un terreno già saturo di pioggia dopo una lunga siccità. Bisogna a questo punto capire come adeguare la nostra rete idrografica, cercando di ridisegnarla per reggere i fenomeni estremi causati dal cambiamento climatico. Quali dighe, argini, casse di espansione prevedere? Proviamo a sfruttare la potenza di calcolo dei supercomputer bolognesi per fare simulazioni e previsioni, in modo da spendere poi al meglio le risorse. Per affrontare le sfide del futuro dobbiamo sapere guardare lontano e avere l’umiltà di riesaminare quanto fatto fin qui. Se riuscissimo a farlo evitando inutili speculazioni e arroccamenti, sarebbe la cosa migliore. Proviamo davvero ad ascoltare la voce della ragione e quella della natura, a rispettarci e dialogare per provare a crescere insieme, ricordandoci che la priorità adesso è aiutare coloro che sono stati direttamente colpiti dall’alluvione e dalle frane.

Firma la petizione contro la maternità surrogata

Poche ore fa è stata lanciata da parte di oltre 500 esponenti del centrosinistra una petizione contro la GPA (gestazione per altri) ovvero la maternità surrogata. Firma anche tu la petizione! E’ importante fare comprendere che siamo in tanti a pensare che non ci si possa limitare a lasciare che sia reato in Italia e poi tollerare e proteggere chi – avendo i soldi per farlo – continua a ricorrervi recandosi all’estero. Se pensiamo, come ha scritto con chiarezza la Corte Costituzionale, che la maternità surrogata “offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane” bisogna adoperarsi perché questa pratica sia messa al bando ovunque nel mondo. Come ho già scritto in passato, questa battaglia è anche un’importante cartina di tornasole su cosa sia oggi esattamente il PD. Ma ne riparleremo, anche in ragione del dibattito parlamentare in corso sull’argomento.

Fotovoltaico e agrivoltaico, approvata una nuova norma

La tecnologia fotovoltaica e la sua variante agrivoltaica sono un tassello importante per procedere verso lo sviluppo sostenibile. Ne abbiamo parlato in Aula il 23 maggio, approvando la delibera di giunta “Specificazione dei criteri localizzativi per garantire la massima diffusione degli impianti fotovoltaici e per tutelare i suoli agricoli e il valore paesaggistico e ambientale del territorio”. Infatti, una recente norma nazionale (decreto legge 24 febbraio 2023, n. 13) promuove la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e demanda alle Regioni il compito di individuare le aree idonee. Mancano ancora i decreti attuativi ma l’Emilia-Romagna ha colto l’importante occasione per diffondere sul territorio fotovoltaico e agrivoltaico, quest’ultimo come principale novità. Una tecnologia non ancora diffusa in Italia che consiste nel realizzare pannelli solari sopraelevati, installati ad almeno 2 metri di altezza, sotto i quali è agevole coltivare la maggior parte delle produzioni agricole. La ratio è quella di non sprecare territorio ma piuttosto fare convivere la produzione agricola e quella energetica. Sul mio sito puoi leggere maggiori dettagli sulla norma approvata in Aula.

Servono i decreti attuativi per i defibrillatori

Oltre che per le comunità energetiche e per fotovoltaico e agrivoltaico, mancano i decreti attuativi per i defibrillatori. Chi volesse farsi un’idea di quanti decreti attuativi ancora manchino all’appello può leggere questa analisi di OpenPolis: sono 521. L’82% di attuazioni richieste da norme del governo Meloni deve ancora essere pubblicato. Le risorse già stanziate ma non erogabili per la mancanza delle relative attuazioni ammontano a 17 miliardi. Sono 180 i decreti per cui era previsto un termine di scadenza per la pubblicazione che non è stato rispettato. In questo modo, spesso i fondi messi a disposizione di fatto rimangono solo sulla carta. A oggi non è stato ancora varato il DPCM che avrebbe dovuto definire il “Programma pluriennale per favorire la progressiva diffusione e l’utilizzazione dei defibrillatori nei luoghi e sui mezzi di trasporto”, a fronte delle 50 mila persone che ogni anno sono colpite da arresto cardiaco. Né sono state stabilite le modalità di accesso ai contributi delle pubbliche amministrazioni. Per questo nella mia risoluzione firmata anche da 13 colleghi chiedo con forza ai parlamentari eletti in Emilia-Romagna di interessarsi perché il governo li adotti al più presto. Lo dobbiamo alle tante associazioni che si adoperano per formare i volontari e creare una capillare e generosa rete di assistenza alla popolazione.

Provvedimenti regionali e notizie

Alluvione: domande entro il 30 giugno per richiedere il Contributo di autonoma sistemazione (Cas), destinato a chi ha dovuto lasciare casa. Alluvione: rete di 120 psicologi per assistere la popolazione colpita. Alluvione: i primi 10 milioni di euro impiegati per interventi urgenti. Alluvione: l’Emilia-Romagna è già pronta a ripartire per la stagione estiva. Alluvione: dalla Cassa integrazione al sostegno degli autonomi, subito misure per proteggere lavoro e imprese. Alluvione: in agricoltura danni per miliardi, colpito il 42% della superficie agricola, 64mila i lavoratori interessati. Agricoltura: le tappe della Regione nelle province per presentare il nuovo Piano di sviluppo rurale 2023-27. A disposizione quasi 1 miliardo di euro. Quest’anno nuovi bandi per 148 milioni di euro. Agricoltura: indennizzi caro gasolio pescherecci, domande prorogate al 12 giugno. Cooperazione internazionale: al via il bando regionale di 1,5 milioni di euro per progetti in Paesi africani e in Palestina. Per il diritto alla salute, scuola, contrasto ai cambiamenti climatici. Domande entro il 16 giugno. Cultura: il 15 maggio apre il bando regionale per Case e studi delle persone illustri. È rivolto a organizzazioni, associazioni, fondazioni, comuni e unioni di comuni per progetti di valorizzazione e promozione. Scade il 23 giugno 2023. Mobilità sostenibile: bando per la realizzazione di piste ciclabili e percorsi ciclopedonali, aree pedonali, ciclovie. Possono fare domanda gli Enti locali del territorio, a partire dal 15 giugno. Mobilità sostenibile: bando per potenziare e aumentare le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici. Domande dal 12 giugno. È destinato agli enti locali, società in house e amministrazioni pubbliche. A disposizione 4 milioni di euro di fondi europei FESR 2021/2027. Pari opportunità: al via il nuovo bando biennale “Donne e lavoro”, 1,5 milioni di euro per sostenere l’accesso all’occupazione e rafforzare le reti di welfare. Domande dal 25 maggio al 20 giugno. Pari opportunità: aggressioni, minacce o insulti, calunnie o derisioni off e online: ecco cosa emerge dai vissuti delle persone LGBTQI+ che hanno risposto all’indagine promossa dalla Regione. Turismo: il bando imprese turistiche finanzia con fondi europei (Pr Fesr) proprietari e gestori di attività ricettiva alberghiera (anche all’aperto) fino a 200.000 euro a fondo perduto. Domande dal 6 giugno 2023. Unioni di Comuni: bando in change management e trasformazione digitale per le Unioni di comuni sia costituite che non, che intendono rendere più efficienti le gestioni associate dei servizi e rafforzare la struttura organizzativa, nonché promuovere una più diffusa conoscenza dei servizi unionali presso la cittadinanza. Domande entro l’8 giugno.

Cattivi risultati per il PD alle amministrative

Giacomo Possamai è diventato sindaco a Vicenza, unica vittoria per il PD ai recenti ballottaggi nelle città capoluogo. Nella sua campagna elettorale ha chiesto ai vertici romani del partito di non andare a sostenerlo (più o meno come fece, più vicino a noi, Dario Mantovani a Molinella alcuni anni fa). In una intervista a un giornalista che gli ha chiesto “insomma la destra si batte solo con alleanze ampie?” lui ha risposto “E credibili”. E’ appunto la credibilità il primo ingrediente che cercano gli elettori. Invece, tutti coloro che invocavano una svolta a sinistra del PD, adesso che c’è stata e si è perso comunque, si rifugiano nel mantra delle “alleanze ampie”. Come se ci si potesse rinchiudere nella nicchia a cui si è affezionati e poi andare fuori a cercare i pezzi da aggiungere per cercare di essere più rappresentativi. Ma il primo passo per risultare credibili è proprio quello di riuscire a produrre sintesi alte all’interno del proprio partito. Vedo però che è una strada poco praticata.

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Un caro saluto e alla prossima,

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