Si chiama Vitalìa Bottega Solidale e ha sede al Borgo Servizi in via San Donato 74/5, almeno finché non verrà ristrutturata coi fondi PNRR la sede definitiva che sarà collocata nel centro cittadino. È il nuovo emporio solidale di Granarolo dell’Emilia, inaugurato sabato 14 maggio e nato per sostenere concretamente persone e famiglie in difficoltà e metterle nella condizione di riconquistare la propria autonomia.
Ci sono diversi motivi che mi fanno vedere questa iniziativa come estremamente positiva. Prima di tutto perché parliamo di solidarietà, e questo è già un ottimo punto di partenza. Poi perché la strutturazione che riesce a darsi questa solidarietà permette davvero di sostenere le persone e le famiglie secondo la misura del bisogno, lasciando una libertà di scelta dei prodotti e quindi evitando potenziali sprechi e inefficienze, riuscendo anche a dare gradualità, nella speranza di riuscire ad essere loro vicini nel momento buio del bisogno ma anche sapendoli accompagnare nel riuscire a rimettersi in carreggiata. Sono questi i concetti che ho detto nelle brevi parole pronunciate alla cerimonia di inaugurazione.
Dal punto di vista pratico: potranno accedere al servizio di distribuzione dei generi alimentari singole persone e nuclei familiari di Granarolo, facendo domanda e dopo un colloquio e la condivisione di un progetto con il Servizio Sociale dell’Unione. Tra i requisiti richiesti, la presentazione di attestazione Isee ordinario e/o corrente inferiore a 9.360 euro.
A coloro che partecipano al progetto verrà fornita una tessera a punti che consentirà di fare la spesa presso Vitalìa, potendo così reperire a titolo gratuito beni di consumo di prima necessità. La filiera della solidarietà verrà alimentata anzitutto dai prodotti donati dalla Fondazione Banco Alimentare di Imola, quindi dalle raccolte presso i punti vendita della Grande Distribuzione del territorio, dai conferimenti provenienti dalle singole attività produttive, nonché dai cittadini.
La Bottega Solidale di Granarolo è aperta tutti i mercoledì dalle 15 alle 19. Chi desidera diventare volontario di Vitalìa può telefonare al 349/4638610 o mandare una mail a vitaliaodv@gmail.com. Al suo interno ci sono vari ambiti in cui impegnarsi: approvvigionamenti, accoglienza, accompagnamento durante la spesa, magazzino, autisti, organizzazione di eventi.
Questo emporio solidale non è il primo che nasce nel territorio della città metropolitana di Bologna, ce ne sono alcuni altri già operativi. Sarà interessante seguirli nel loro funzionamento, per capire se è necessario dare loro una mano anche con interventi legislativi o regolamentari di rango regionale.
Ultima considerazione: è davvero bello vedere volontarie e volontari che finora avevano operato separatamente, alcuni legati alla parrocchia ed altri ad altre iniziative politiche o sindacali, essere tutti insieme in questo progetto. Anche da questo punto di vista è una iniziativa che porta unità e coesione, tanto utili ad una comunità, nel servizio alle persone e alle famiglie in difficoltà.
