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Cari tutti, prima di farvi i migliori auguri per le festività di fine anno, auspicando che siano ritempranti in vista di un buon 2014, alcuni aggiornamenti.
L’esito delle primarie dell’8 dicembre ha dimostrato in modo evidente quanto sia forte la domanda di cambiamento fra i cittadini: ora Matteo Renzi è alla prova dei fatti nella sua nuova responsabilità, in bocca al lupo! A livello locale, con un 64,5% nel territorio bolognese, c’è stata una netta affermazione di Renzi fra gli elettori, a differenza che fra gli iscritti al partito dove poche settimane prima il risultato era stato completamente differente. In questo senso il PD di Bologna ha una sua peculiarità che accresce ancor di più l’importanza di “cambiare verso” e la nostra responsabilità nel promuovere un vero rinnovamento.
E’ lo slogan di Matteo Renzi ma la necessità di cambiamento è riconosciuta da tutti (almeno a parole) e permeava tutte le mozioni congressuali. Ora, indipendente da quale candidato abbiamo sostenuto, siamo chiamati a mettere in pratica il cambiamento nei fatti. Cominciamo dal dimostrare coraggio della verità e attenzione al merito nelle scelte politiche che possono cambiare la vita ai cittadini.
Un bell’esempio su cui mettere in pratica i nostri buoni propositi è la vicenda del Passante Nord che riassumo in questo post e che invito a leggere con la necessaria attenzione. Credo si capisca perché la promessa di alleggerimento del traffico e dell’inquinamento per la zona di Bologna attraversata dall’asse tangenziale-autostrada sia ormai priva di fondamento e il progetto talmente snaturato da avere ben poco senso. Non perdiamo ancora tempo in rinvii ed ultimatum sistematicamente disattesi, traiamo le conclusioni e ripartiamo.
Nessun aumento della pressione fiscale e nessun taglio alla sanità, sostegno a lavoro, imprese e territorio nel bilancio regionale di previsione 2014. Recuperare il patrimonio esistente per limitare il consumo di suolo, promuovere nuove tecniche costruttive per diminuire i costi d’esercizio, no al degrado urbano, fra le linee guida della riforma della legge per l’edilizia residenziale pubblica. Prosegue la semplificazione con una legge per abrogare 80 norme superflue. Varata (finalmente) una delibera per l’obbligatorietà dei dispositivi di ancoraggio nei cantieri edili (linea di vita), fondamentale strumento per prevenire i rischi di caduta.
Concludo augurando a tutti voi un gran buon Natale e un felice anno nuovo!
Giuseppe