;

Siamo tutti norvegesi

26 Luglio 2011 Mondo e noi

Quanto accaduto in Norvegia è terribile e straziante, e nella commozione di questi giorni siamo tutti norvegesi, vicini alle famiglie delle vittime e allo strazio di una nazione che si è trovata devastata ed attonita ed ancora fatica a capire il perchè, come peraltro tutti noi. E’ una mancanza di senso che rende ancora più gravoso il peso del dolore per la morte di tanti innocenti.Quella del sedicente nuovo cavaliere templare che si inventa la sua personalissima crociata e in poche ore riesce a uccidere con apparente facilità 75 persone e passa è in effetti una storia che ha dell’incredibile: se avessimo letto un romanzo con quella trama l’avremmo considerato di poco valore, troppo esagerato per apparire realistico…E c’è una domanda che rimane sullo sfondo, ma che non può essere liquidata facilmente. Si tratta di uno scherzo del destino, una combinazione irripetibile, una specie di singolarità nel contiunuum spazio-temporale oppure questo killer scandinavo è a modo suo un segno dei tempi, l’indicatore che c’è qualcosa che non quadra che sta crescendo sotto i nostri occhi senza che riusciamo a scorgerne i contorni e la pericolosità?

Portandomi dentro questa domanda, leggo qualche notizia di cronaca di oggi. Uno: trovati con un lanciagranate e una katana in macchina, sono stati denunciati in due: gli agenti hanno trovato sotto il sedile un lanciagranate nero con dispositivo ottico di puntamento e nel baule una spada katana di 70 centimetri con lama di 47. Due: sembrava un incidente normale, anche se terribile perché c’è scappato un morto di appena 30 anni. Invece, dopo un lungo interrogatorio, l’investitore è stato arrestato per omicidio volontario: avrebbe investito con l’auto e ucciso di proposito lo scooterista, dopo una lite stradale. Tre: avevano 80 tartarughe in macchina: denunciati due turisti emiliani. I carabinieri in una verifica dei bagagli all’imbarco sul traghetto da Golfo Aranci hanno scoperto all’interno di un’auto delle casse improvvisate, dove erano state stivate in condizioni pessime numerose testuggini di specie diverse e tipiche della Sardegna: 7 testudo hermani, 23 testudo marginata, 50 testuggini palustri.

No, non faccio paragoni e nemmeno di tutta l’erba un fascio. Ma gli ingredienti? Certo più in piccolo, ma non sono forse gli stessi? Armi come fossero giocattoli. La rabbia che porta all’omicidio sommario. Un fondamentale disprezzo per la vita altrui (qui sono animali e non persone, ma è comunque terribile). Insomma, non c’è da stare tranquilli: siamo tutti norvegesi, forse anche più di quanto non ci rendiamo conto.

Ti piace? Condividi:

, , Mondo e noi

Comments are closed.