Oggi, 25 gennaio 2010, dopo soli sette mesi di mandato amministrativo, il sindaco di Bologna ha preannunciato le sue dimissioni in Consiglio Comunale. Alla sua comunicazione sono seguite molte dichiarazioni da parte di esponenti politici del PD e di altri partiti.
Per parte mia non ero finora intervenuto sulla vicenda politico-giudiziaria che ha portato il sindaco alla decisione odierna, e nemmeno oggi ho fatto eccezione. Non è solo per il pudore che deriva dal fatto di conoscere bene alcuni dei maggiori protagonisti della vicenda. Mi piacerebbe che ci fosse la capacità di andare oltre le frasi di circostanza per operare una riflessione più profonda.
Forse ci vuole ancora un po’ di tempo.