Fra le tante storie di sofferenza e a volte di disperazione che capita di incontrare facendo questo mestiere, ci sono anche occasioni che danno una speranza.
Nei giorni scorsi, ho ricevuto una garbata lettera di una
cantautrice trentina di 26 anni,
Nova, che ha scritto una canzone dedicata a
Sara Jay, la bimba uccisa nella nostra città nell’aprile del 2001.
Aveva scritto questa canzone e voleva almeno poterlo dire ai familiari della bimba. Li ho messi in contatto. Si incontreranno. Non servirà certo a restituire loro, o a noi tutti, la povera Sara Jay. Ma è certo una goccia di bontà in un mondo che ne ha davvero tanto bisogno…