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Quando alcuni mesi fa un amico mi ha suggerito di mettere nelle edicole, accanto alle civette dei principali quotidiani locali, una civetta del Comune, l’idea mi è subito piaciuta: sono convinto che possa avere un ottimo rapporto prezzo/prestazione. E siccome di soldi ce ne sono davvero pochini, l’unica è affidarsi alle idee brillanti.
Da qualche tempo i preparativi erano quindi cominciati, e fra qualche giorno cominceremo, ma non ce l’ho fatta a fare del tutto la sorpresa: la notizia è trapelata, ieri ne ha scritto il Corriere. Per problemi vari oggi non sono riuscito a vedere i giornali, ma stasera ho letto on-line il commento acidino di Pierluigi Masini sul Resto del Carlino.
Per rispondere potrei fare un lungo discorso, ma preferisco fare solo un esempio, e sarei davvero interessato a sapere cosa ne pensa il commentatore del Carlino.
L’esempio è il ciclo di incontri dal titolo “Il tumore oggi“, di cui trovate qui il programma. Diversi fra i migliori oncologi bolognesi, insieme a rappresentanti di associazioni e istituti impegnati in quel campo, informano e discutono coi cittadini un tema che purtroppo tocca molte famiglie da vicino. Le uniche occasioni di solito sono il colloquio personale col medico oppure il convegno scientifico, e volevamo offrire un’occasione in più: un’occasione da cittadini.
Ci sono già stati tre incontri. Io ho partecipato a tutti, e li ho trovati molto interessanti, in alcuni momenti perfino commoventi. Sono venuti i cittadini informati dal tam tam via mail, dai volantini distribuiti nelle farmacie e negli urp cittadini, raggiunti col passa parola. Inutile nasconderselo, la stragrande maggioranza dei bolognesi non sa dell’iniziativa.
Avevo chiamato per tempo alcuni importanti quotidiani, e prima di tutti il Carlino, informandoli dell’iniziativa e suggerendo una certa attenzione. Resto convinto che ci sarebbero lettori interessati a leggere le cose che vengono raccontate in quegli incontri. Ora, qualcuno sa indovinare l’esito delle mie raccomandazioni? O vuol sapere quanti comunicati stampa, ogni volta che c’era una nuova serata, sono stati serenamente ignorati dai giornali? Lo potete immaginare…
Non mi sto lamentando: prendo solo atto che i giornali hanno il pieno diritto di decidere quali notizie pubblicare e quali ignorare. Qualcun altro è bene però che prenda atto che i cittadini hanno diritto ad essere interessati anche a cose che non interessano i giornali. E vorrei provare a fare qualcosa in più per informarli. Tutto qui.